Decisioni legislative e governative

  • « Negli istituti scolastici che comportano una o più Sezioni Internazionali nelle quali sono impartiti insegnamenti specifici che implicanol’utilizzo progressivo di una lingua straniera in alcune discipline, gli insegnanti incaricati di assicurare tali insegnamenti possono essere messi a disposizione dai paesi stranieri relativi o essere assunti e remunerati dalle associazioni autorizzate. Essi possono anche essere assunti dallo Stato secondo le condizioni previste dall’articolo L 932-2 del codice dell’Education nationale . Un decreto in Consiglio di Stato preso sul rapporto del Ministro incaricato delle finanze determina le condizioni in cui queste particolari prestazioni d’insegnamento possono dar luogo al pagamento di un beneficio »

(Legge n° 2006 – 1771 de finances rectificative 2006 Art. 165)

  • Decreto N° 2006-1193 del 28 settembre 2006 sulla non settorizzazione, la soppressione delle percentuali di alunni stranieri e francesi, l’introduzione di discipline non linguistiche nella Sezione Internazionale, ecc.
  • « Ogni Accademia sarà dotata almeno di un insieme di istituti (scuola elementare – scuola media – liceo)che comporti non meno di 2 Sezioni Internazionali differenti »

(Legge di orientamento e di programma per l’avvenire della scuola, adottata dal Parlamento il 24 marzo 2005)

  • « Valorizzare il riconoscimento all’estero dell’Opzione Internazionale del Baccalauréat attraverso la negoziazione con i paesi partner per l’attribuzione simultanea di un doppio diploma.
    Facilitare le modalità di apertura delle Sezioni Internazionali (scuola elementare, scuola media, liceo) grazie alla deconcentrazione della decisione di apertura ed a un minor rigore dei criteri d’apertura (in particolare della percentuale richiesta di alunni stranieri/francesi) »

(Dettaglio delle misure, Axe N° 1, Obbiettivo 2 Seminario Governativo sull’attrattività della Francia, 11 dicembre 2003)

  • « In Francia il modello delle Sezioni Inernazionali sarà esteso ad altri istituti, la facilitazione delle condizioni regolamentari richieste per l’apertura contribuirà a questo obbiettivo »

(Comunicato ufficiale degli incontri delle Regioni francesi e dei Länder tedeschi in presenza del Primo Ministro francese e del Cancelliere tedesco. Poitiers, 27 e 28 ottobre 2003)