Dichiarazioni ed altre varie

La FDEI ha contribuitoall’elaborazione dei testi ed alla preparazione delle decisioni che seguono.

  • Creazione dell’Osservatorio Europeo del Plurilinguismo (2007)
  • « L’Europa di domani dovrà essere l’Europa dell’Educazione e della Cultura. Un’Europa in cui ogni giovane dovrà parlare almeno 2 lingue straniere…..
    Il riconoscimento della diversità culturale e linguistica nella futura Costituzione offre al nostro continente delle prospettive esaltanti »
    (Discorso preliminare alla conferenza stampa del Presidente della Repubblica francese in occasione dell’allargamento dell’Unione europea. 29 aprile 2004)
  • « Peraltro in un’Europa allargata, la padronanza delle lingue straniere sarà ogni giorno un po’ più indispensabile. Sviluppo in ogni accademia delle sezioni europee e degli istituti a vocazione internazionale. Intensificazione degli scambi linguistici e dei gemellaggi. Cursus progressivi, coerenti e chiari, dalla scuola elementare all’università per l’insegnamento delle lingue. L’apprendimento sin dalla scuola elementare deve permettere a tutti gli studenti di saper parlare veramente due lingue straniere »
    (Allocuzionedel Presidente della Repubblica francese, apertura del Dibattito nazionale sull’avvenire della Scuola. Palazzo dell’Eliseo, 20 novembre 2003)
  • • « Il modello degli istituti pubblici a Sezioni Internazionali è la forma più completa dell’insegnamento internazionale in Francia »
    (Direzione delle Relazioni Internazionali e della Cooperazione. Ministero della Gioventù, dell’Education nationale e de la Recherche. Colloquio della Fondazione des Amis du Lycée Internatinal, Saint Germain-en-Laye, 14 marzo 2003)